Conosciuti e apprezzati in tutto il mondo, creatori di personaggi come il Gruffalò, firmano una nuova e sorprendente storia di formazione. Un libro per bambini (e non solo) con un pinguino protagonista. C’è da restare a bocca aperta.

Si può lasciare casa, per sempre, per scelta. Ce lo dimostra Jonty Gentò, il pinguino protagonista del nuovo albo illustrato di Julia Donaldson e Axel Scheffler.
Dopo la prima lettura, mio figlio, di quasi 5 anni, ci è rimasto male: ha realizzato che si può lasciare casa senza farci più ritorno, volontariamente. Non lo sapeva.
E io credo, per questo, che in pochi istanti, sia cambiato, maturato, insomma, è diventato più grande, perdendo, senza rendersene conto ma per sempre, un pizzico di quella ingenua ed incantata magia che colora la sua infanzia.
Il libro capolavoro che ha permesso tutto ciò, è il nuovo albo scritto e illustrato da Julia Donaldons e Axel Scheffler (negli anni hanno venduto milioni di copie) e che qualcuno, a ragione, ha definito i John Lennon e Paul McCartney della Letteratura per bambini.

L’albo si intitola Jonty – Le avventure di un pinguino. E il protagonista è proprio un simpatico e determinato pinguino che vuole uscire dallo zoo e scoprire la sua vera terra. Perché ha saputo che da qualche parte esiste un’altra casa, quella vera, che è anche più grande e più bella di quella in cui vive. In men che non si dica, trova un buco nel recinto e parte. Vuole andare al Polo Sud e ci riuscirà, niente e nessuno potrà fermarlo.
Tra coraggio da vendere e qualche incertezza, amicizie nuove e pericoli scampati, il pinguino porterà a termine la sua impresa, vivendola in prima linea e facendola respirare, quasi toccare, anche a chi lo segue tra le pagine.
Di tanto in tanto, in occasione dei suoi voli dal freddo al caldo, una sterna artica darà notizie di Jonty alle vecchie zie dello zoo (così vengono presentati gli altri pinguini che si incontrano all’inizio del libro). La stessa sterna, dopo un perdindirindina, diventerà la guida di Jonty e lo aiuterà nella traversata dal Nord al Sud del mondo.
E così, in sole trenta pagine e poco più, la coppia Donaldson-Scheffler ci offre una storia di formazione, in cui troneggia la voglia di scoperta. In chiusura, due tavole esplicative illustrano le vere abitudini dei pinguini Gentoo (da cui il cognome del protagonista, Gentò) e qualche altra curiosità.
Il testo è magistralmente tradotto in rima da Laura Pelaschiar (Università di Trieste) per Emme Edizioni. Lo stupore è assicurato. Il libro è arrivato in Italia da poco, non perdetelo.
